Anche il 28° turno è andato in soffitta e le occasioni per raggiungere gli obiettivi stagionali continuano ad assottigliarsi. In cima alla classifica continua la sfida tra Juventus e Napoli, separate da appena 3 punti, per la conquista dello scudetto mentre in coda i Frosinone, ad un solo punto dal quart’ultimo posto, continua a sperare e a rincorrere la salvezza. Vediamo dunque quali sono state le tre migliori e le tre peggiori prestazioni della settimana.

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Frosinone. Con la sconfitta del Palermo gli uomini di Stellone vedono vicinissimo il quart’ultimo posto e con la vittoria contro l’Udinese possono davvero continuare a coltivare concretamente un sogno. Dopo averlo portato in Serie A, Blachard e Ciofani trascinano il Frosinone anche nella massima serie e tornano alla vittoria casalinga incassando tre punti importantissimi. Se la speranza è l’ultima a morire, per Stellone e la sua truppa crederci adesso è davvero il minimo.

 

Roma. L’arrivo di Spalletti ha davvero revitalizzato una squadra che sembrava completamente persa. Una partita a senso unico, quella contro la Fiorentina, in cui la Roma si è imposta nettamente rifilando un poker formidabile ai viola e soprattutto blindando il terzo posto. Ma quello che è più importante mettono nel mirino il secondo posto, lontano soltanto due punti, raddrizzando una stagione che rischiava di essere fallimentare.

 

Napoli. Dopo un periodi grigio i partenopei tornano alla vittoria ponendo un freno alla caduta e mantenendo minimo il distacco dalla vetta. Il Chievo non era di certo l’avversario più temibile per la squadra di Sarri che tuttavia si fa beffare all’inizio del match. Sembrava la replica delle difficoltà dell’ultimo periodo e invece i Napoli rinasce, ritrova Higuai, vince e ritrova la fiducia. Il calendario adesso gli sorride e l’obiettivo scudetto continua ad essere nel mirino.

 

Flop

 

Fiorentina. La sconfitta contro la Roma ha messo in chiaro tutte le difficoltà della squadra di Sousa, incapace di fare il definitivo salto di qualità,. Mai in partita, ha subito in maniera netta la superiorità dei giallorossi e adesso è costretta a fare ammenda perdendo il terzo posto e mettendo in serio pericolo la qualificazione alla Champions League. Il campionato dei viola rimane comunque brillante ma dagli uomini di Sousa ci si aspetta adesso qualcosa in più.

 

Palermo. Il momento nero dei siciliani continua e il presidente Zamparini torna a dare spettacolo. Contro l’Inter i rosanero non vanno oltre il 3-1 crollando vicinissimo alla zona retrocessione , ad un solo punto dal Frosinone. Una prestazione decisamente negativa che fa sbottare il presidente. “Il Palermo non sta giocando a calcio” ha affermato il Patron rosanero che sembra aver messo, anzi rimesso, in discussione il tecnico Iachini. Il valzer sulla panchina rosanero potrebbe non essere finito e i tifosi sono in rivolta.

 

Verona. Contro la Sampdoria era probabilmente l’ultima possibilità per il Verona per tenere aperto un piccolissimo spiraglio. E invece la Sampdoria si è dimostrato un ostacolo troppo grande da superare. La prestazione è di certo molto lontana da quella che si era prefissato Delneri e se prima del match la salvezza restava un’impresa titanica, con la sconfitta in quello che poteva essere uno scontro diretto diventa un miraggio.

 


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